Una delle cose che ci viene chiesta più spesso dei branzini Aquanaria è come si nutrono. Una domanda molto ragionevole considerando che sono pesci destinati al consumo alimentare e che l’attività di piscicoltura (acquacoltura) è abbastanza sconosciuta e genera curiosità.
Inoltre, come altre attività di produzione animale, ci sono aspetti sensibili e che generano opinioni contrastanti tra produttori e gruppi protezionisti. Ciò può portare a informazioni che sono, in tutto o in parte, errate e che, in mancanza di maggiori dettagli, non possiamo analizzare. Lo scopo di Aquanaria è fornire conoscenza e la massima trasparenza sulla nostra attività.
IL BRANZINO AQUANARIA, L’ALTERNATIVA SOSTENIBILE ALLA PESCA
Il branzino selvatico è un pesce straordinario sia in mare (bello, astuto, combattente, predatore ..) , sia fuori per il suo valore gastronomico (gustoso, sodo, carne bianca, versatile, ..). Purtroppo negli ultimi anni il loro sfruttamento è stato eccessivo e le loro popolazioni selvagge sono in pericolo. In effetti, in alcuni paesi europei sono già in vigore restrizioni di pesca. E questo non è solo il caso del branzino. Sfortunatamente, ci sono molte zone di pesca e specie sfruttate al di sopra dei livelli biologicamente sostenibili.
D’altra parte, la domanda di pesce in tutto il mondo è in aumento, quindi, in questo contesto, il settore dell’acquacoltura è l’alternativa. Ma questo non implica che vada tutto bene. In Aquanaria crediamo che la crescita dell’acquacoltura debba avvenire correttamente dal punto di vista ambientale, affrontando responsabilmente le sfide e le prove proprie di questa attività.
Circa il 66% della produzione acquicola mondiale utilizza mangimi per pesci. Dobbiamo garantire che questo processo di alimentazione sia sostenibile per evitare di avere lo stesso problema della pesca estrattiva. Questa è una delle principali sfide e il motivo per cui si cercano fonti proteiche alternative, come gli insetti.
IL BRANZINO DI AQUANARIA: CIBO GOURMET E SOSTENIBILE
Il branzino è un pesce molto esigente e richiede una dieta ricca di proteine. In Aquanaria forniamo:
- Cibo adattato alla taglia e all’età dell’animale (non è lo stesso quando è un avannotto, rispetto a quando ha già 3 chili).
- Alimenti con almeno il 40% di proteine
- Alimenti a base di pesce, principalmente acciughe, sardine e aringhe, di scarso valore per il consumo umano. La pesca di questo tipo di pesce è altamente regolamentata e controllata e, secondo i dati della FAO, il 75% di loro era a livelli sostenibili nel 2005 (una cifra che dovrebbe essere anche migliore ora). In ogni caso, in Aquanaria, lavoriamo solo con fornitori che hanno questo aspetto controllato e certificato da MarinTrust, che è un programma internazionale di certificazione degli ingredienti marini, per garantire l’approvvigionamento e la produzione responsabile. In questo modo, siamo certi che la nostra attività non esaurisca le risorse ittiche o non abbia un impatto negativo sulla vita delle persone nei paesi di origine.
- Alimenti con proteine vegetali ad alto valore nutritivo come i legumi ed i cereali. Utilizzando questo ingrediente di natura vegetale, riduciamo la pressione sulle risorse marine.
- Vitamine e minerali
- Cibo secco, molto importante dal punto di vista della salute: il pesce subisce un processo fisico che prevede la sanificazione ad alta pressione e temperatura. Con questo ci assicuriamo che il nostro pesce non riceva parassiti come, ad esempio, l’ anisakis. Questo è fondamentale per il nostro certificato di anisakis-free .
- Alimenti privi di sottoprodotti di carne. Ci sono alimenti che contengono fonti proteiche come farine e grassi di carne, ma a causa della nostra politica aziendale di ricerca sempre della massima qualità, in Aquanaria non li utilizziamo.
IMPEGNO AQUANARIA
L’alimentazione del branzino è una delle attività a cui dedichiamo più impegno poiché è molto importante non solo per l’influenza sugli aspetti ambientali ma anche perché è fondamentale per definiré il sapore, l’aroma e le altre proprietà organolettiche del prodotto.
D’altra parte, la corretta manipolazione del cibo è essenziale. Allo stesso modo in cui difendiamo e promuoviamo l’uso integrale del branzino in cucina come una delle migliori pratiche di sostenibilità, il nostro obiettivo è quello di ottenere il massimo dal cibo che diamo loro durante la crescita. Si tratta di nutrire il branzino al momento giusto e nella giusta quantità, con l’obiettivo di ridurre al minimo gli sprechi. A tal proposito, alcuni mesi fa abbiamo fatto un investimento significativo in una struttura di controllo con tecnologia all’avanguardia che ci permette di monitorare in ogni momento l’attività dei vivai, che comprende anche la loro alimentazione.
Il nostro impegno è continuare ad andare avanti ed innovare per assicurarci di fare sempre la scelta migliore. Solo così possiamo assicurare la fornitura del miglior prodotto sul mercato.
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